Statuto

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La nostra mission

L’Associazione Italiana Flebopatici Onlus (A.I.F.) è un’organizzazione senza alcuna finalità di lucro che si propone di contribuire al miglioramento della salute e alla salvaguardia dei diritti dei pazienti flebopatici.

Nonostante gli sconfortanti dati epidemiologici e la cronicità delle flebopatie il nostro Sistema Sanitario Nazionale non rivolge particolare attenzione nei confronti di queste patologie e sulla scia di una non sempre condivisibile politica di contenimento della spesa sanitaria, non offre grandi soluzioni in queste situazioni:

numero limitato di Centri Specialistici di riferimento;
limitatissimo riconoscimento nella fascia A dei farmaci indicati per la cura delle patologie flebologiche;
mancato riconoscimento dell’onere a carico del Servizio Sanitario dei presidi elastocompressivi (calze elastiche) ritenuti cardine terapeutico nel trattamento delle flebopatie;
lunghi tempi di attesa per una visita flebologica ambulatoriale;
applicazione dell’IVA al 22% anziché al 4% sulle calze elastiche (imposta applicata agli occhiali, anche i più costosi e griffati.

I nostri obiettivi

Uno degli obbiettivi dell’A.I.F. è proprio quello di sensibilizzare e portare a conoscenza delle Istituzioni Pubbliche e Sanitarie le problematiche dei pazienti flebopatici la cui qualità di vita risulta il più delle volte compromessa per l’impatto che tale disturbo ha sulla vita di chi ne è affetto.

L’Associazione si pone come obiettivo quello di far conoscere le esigenze evidenziate dagli associati e non, e di farne rispettare i propri diritti attraverso programmi tesi a promuovere:

la cura delle flebopatie per ridurre l’insorgere di complicanze ed abbattere così i costi finanziari e sociali per l’assistenza e la cura e l’invalidità che da esse può derivare;
l’adozione e l’applicazione di un’alta deontologia nell’attività professionale dello specialista flebologo;
campagne di informazione, educazione e prevenzione per migliorare la comprensione del collegamento fra fattori di rischio e evoluzione della malattia e sviluppare nei soggetti predisposti alla malattia un’attitudine preventiva;
stimolare interventi normativi e piani sanitari necessari al recupero della qualità della vita dei pazienti.

Vogliamo che i pazienti diventino protagonisti e si sentano attivamente coinvolti nella progettazione, erogazione e valutazione dei Sistemi Sanitari, perché il paziente-cittadino non ha ancora preso piena consapevolezza del ruolo che rivendica, dei diritti e dei doveri che ciò comporta.

L’A.I.F. ha sottoscritto un Protocollo di collaborazione con la Società Italiana di Flebologia (S.I.F.) e con l’Unione per la Difesa dei consumatori (U.Di.Con.) poiché la maggior parte degli interventi di promozione della salute sono esterni alla capacità di intervento dei Servizi Sanitari e solo in un sistema integrato possono nascere collaborazioni funzionali per diventare più grandi.